DORA
Il viale che conduce al mare,
oggi e' deserto ma con la mente
torno ad un altra estate.
A quando percorrendolo cantavamo
a voce alta.
E poi finalmente raggiungevamo il mare,
e le nostre risa cosi'allegre ci buttavano sotto
e poi piu'giu' fino a coprirci tutte
e dalle onde alte ci guardavamo
e ridevamo ancora fino a stare male.
Eravamo cosi' pazze da crederci uniche
forti e testarde come sassi
allegre e spensierate come il vento.
Ed avevamo i colori dell' estate e dentro solo
cieli stellati
e pensavamo alla vita come ad un campo
da arare
colorato di verde e dei colori del grano.
Ma poi e' arrivato l' inverno e ci ha visto
impallidire, intristire dentro.
Ci hanno svuotate, deluse e i nostri sorrisi
si sono spenti cosi' come la nostra allegria.
Ci hanno portate lontano da noi.
Questo viale oggi e' deserto e grigio
ma dentro le nostre anime sono certa
ci sono ancora anche se nascosti
i colori dell' estate.
Poi nella realta'non abbiamo mai abitato in quel palazzo al centro della piazza con i balconi tondi in modo che affacciandoci avremmo spiato nella casa di tutti,e non abbiamo mai sposato nessun fratello in modo da vivere tutta la vita insieme come volevi tu e non ci siamo mai chiamate per le scale per dire che i fagioli erano pronti ,perche' la vita e' diversa dai sogni delle ragazzine.La vita e' come un treno che corre veloce e ci fa dimenticare i luoghi dell'anima dove un tempo trovavamo la pace.
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